08 dicembre 2006

........, brava gente

... Ora è triste cosa a dirsi, ma non per questo meno vera, che in Italia l'educazione dell'uomo, la formazione della cellula morale base - l'individuo -, è ancora in gran parte da fare. Difetta nei più, per miseria, indifferenza, secolare rinuncia, il senso geloso e profondo della autonomia e della responsabilità. Un servaggio di secoli fa sì che l'italiano medio oscilli ancora oggi tra l'abito servile e la rivolta anarchica. Il concetto della vita come lotta e missione, la nozione della libertà come dovere morale, la consapevolezza dei propri limiti ed altrui, difettano. Gli italiani hanno più spesso l'orgoglio della loro persona, nei suoi valori e rapporti esterni, che della loro personalità. La loro vita intima è ricchissima, ma unilaterale; ricchissima soprattutto nella sfera sentimentale, in cui erompe in forme istintive ed esasperate. La pacata riflessione sui massimi problemi della vita, l'abitudine al commercio col proprio foro interno, quel fecondo tormento spirituale che crea lentamente tutto un prodigioso mondo interiore che solo può dare la coscienza di sè come unità distinta ed autonoma, mancano nei più. L'educazione  cattolica - pagana nel culto e dogmatica nella sostanza - e la lunga serie dei paterni governi hanno esentato per secoli gli italiani dal pensare in persona prima. La miseria ha fatto il resto. Ancor oggi l'italiano medio abbandona alla Chiesa la sua autonomia spirituale; ed ora si vede costretto ad abbandonare allo Stato, elevato al rango di fine, anche la sua dignità di uomo, degradato a semplice mezzo. Disposto alla servitù nel dominio della coscienza, lo si forza ora alla servitù nel dominio sociale e politico. Logica conclusione di un processo di passive rinunzie.
 
Carlo Rosselli [Socialismo liberale] (Parigi, 1930)

2 commenti:

Anonimo ha detto...

oì ho bisogno della tua mail URGENTEMENTE :), risp qui o sulla mia di mail lalogicadelcerchio@hotmail.com

a bientot

Jack Frusciante ha detto...

Scrivimi (vale per tutti...) a: giuseppel.bianco su dominio tiscali.it. (mi raccomando la "l" dopo giuseppe, sta per luigi, ebbene sì, secondo nome....). Ciao !