15 luglio 2007

Corsica

Torno a vedere il mondo. Cerco qualcosa ? Guardo la natura e cerco, come tutti, me stesso. Cosa vedrò in Corsica ? Sabato Janica (Kawasaki ER5) mi porterà in Corsica: 1 notte all'addiaccio sulla nave Civitavecchia-Olbia, 4 a Olmeto, 3 a Cargse, 2 a Ile Rousse, 1 in nave di nuovo Olbia-Salerno e sarò di nuovo tra di voi (mi aspettavate ?).
Dicono che sia selvaggia, mare, monti, fiumi, spiagge, rocce, foreste, oliveti, torri genovesi, francesi che parlano un dialetto italiota, birra alla castagna, deserto (Agriates... interdetto all'assetto "stradino" di Janica, che non me lo perdonerebbe). Potrei farmi del male, lo so. Il mio braccio sinistro da alcune settimane mi dice che ha bisogno di farsi vedere da chi saprà spiegare perché è indolenzito tutto il giorno, ma so che terrà duro fino al ritorno, a casa, il 1 agosto. Ora o mai più. O no ?
Fuggirò per breve tempo dal mio quotidiano, come tutti voi, nella illusione che il mondo sia effettivamente una settimana di vacanza dal mondo. Non mi ammazzerò di divertimento, non farò l'impossibile per poterlo dire (almeno a me stesso), forse cercherò il dialogo con chi è diverso da me, per essere un po' come lui, come lei, come loro, che forse non hanno alcuna voglia di essere un po' come me, o forse si. Un po' Corso anche Jack, un po' di Jack anche a Nathalie, a Yannik.
Illusione.
Cerco la pace, cerco il fuoco, cerco anche un sorriso. Forse non cerco nulla, cosa troverò ? Come diceva Montale, troppo nel dettaglio ho organizzato il mio viaggio, troppo accarezzato, aspettato, ora sono condannato... forse solo un imprevisto mi può salvare.
Vi dirò del mio imprevisto al mio ritorno, ciò che non pensavo, e che ho trovato, ed infine il motivo per cui vado lì...
A presto.

odi ed amo

Rompo il lungo silenzio con questo intervento che forse è più uno sfogo che altro, potete smettere di leggere qui ><
odio la gente, amo le persone. C'è qualcosa di umano nell'amare l'altro e l'altra nella misura in cui ti assomiglia, e nella misura in cui è altro da te e per questo ti attrae, ti interessa. Per le stesse identiche ragioni è umano scontrarsi con quella differenza, motivo di incomprensione, così come si combatte contro quello che vedi dentro di te e che non ti piace, ciò che ti assomiglia. Odio ciò che è tanto diverso da me da rendere impossibile la relazione, e ciò che mi assomiglia tanto da fuggire ogni rapporto con il me stesso che non vorrei. Per lo stesso motivo un minuto prima ed un minuto dopo amo costui e costei, salvo tornare ad odiare...
A cosa porta tutto questo ? non lo so. Non ho morale preconfezionata, non conosco la regoletta da propagandare a tutti voi, il decalogo dei comandamenti, non c'è rettitudine nei miei atteggiamenti, vorrei solo riposare... sono stanco di tutto questo, sono stufo di dover, aver, pensar, organizzar, fingere simulare aspettare correggere ciò che umanamente mi porterebbe ad alzare un dito della mano e a troncare ogni rapporto ed allo stesso tempo vorrei abbracciare ed amare, e forse avrei solo bisogno di uno scontro, per rendermi conto che sono ancora vivo, che respiro, per rompere la bolla attorno a me, darmi un senso, sapere, immaginare, mi accontenterei anche solo di poter sognare...