" Solo i giovani hanno di questi momenti. Non parlo dei giovanissimi. No. I giovanissimi, per essere esatti, non hanno momenti. E' privilegio della prima gioventù di vivere in anticipo sui propri giorni, in tutta una bella continuità di speranze che non conosce pause nè introspezioni.
Uno chiude il piccolo cancello della mera fanciullezza ed entra in un giardino incantato. Là perfino le ombre splendono di promesse. Ogni svolta del sentiero ha una sua seduzione. E non perchè sia una terra ignota. Si sa bene che tutta l'umanità ha percorso quella strada. Ma si è attratti dall'esperienza universale da cui ci si attende di trovare una sensazione singolare o personale: un po' di se stessi.
Si va avanti, allegri e frementi, riconoscendo le orme di chi ci ha preceduto, accogliendo il bene e il male insieme - le rose e le spine, come si dice - la variopinta sorte comune che offre tante possibilità a chi le merita o, forse, a chi ha fortuna. Sì, uno va avanti. E il tempo pure va avanti, finchè ci si scorge di fronte una linea d'ombra che ci avverte di dover lasciare alle spalle anche la regione della prima gioventù.
Questo è il periodo della vita che può portare i momenti ai quali ho accennato. Quali momenti ? Momenti di tedio, di stanchezza, di scontento. Momenti d'irriflesione."
7 commenti:
Dovrò proprio leggerlo, Conrad. Non è la prima volta che me lo si consiglia e non sarà la seconda che trascuro il consiglio.
Nella lista, merci.
Oh, ma non posso fare a meno di notare la citazione e ringraziare. Lo prendo come un assenso alla mia tacita richiesta di citare a mia volta questo bel posto a casa mia.
A presto,
Maat
Mi son presa la libertà di inserirti tra gli amici. Prima o poi ti conoscerò, d'altronde.
;)
Maat ha detto...
Prima o poi ti conoscerò, d'altronde.
Non sarà poi così difficile, vero Jack?
Ad ogni modo, ecco qui la guardarobiera nera e il suo romanzo rosa: "Vino, patate e mele rosse" di Joanne Harris.
In fin dei conti, anche in questo caso una linea d'ombra. Nostalgico, profumato e avvolto nel mistero... di una "magia al quotidiano"!
Ah!... il tocco femminile! :o)
luna
Do you mean I'm easy ? :-) o che sono come il prezzemolo e m'infilo dappertutto ? ;-) no, incontrarmi non è difficilissimo, nonostante le distanze, ma conoscermi è più difficile... accolgo la segnalazione con piacere, saluti dal "vampiro nella vigna" ;-)
Oh! Una lezione di stile!
La mia prof me lo diceva sempre "Condur ti posso, ma non portarti addosso!".
Una domanda per te, allora: hai mai "incontrato" qualcuno che fosse davvero facile "conoscere"?
Non credo capiti così tanto spesso!O no?
Ehi ehi ehi, qui si intrattengono discorsi cool e non mi si tiene da conto... :D
Devoproprio leggerlo più spesso, questo blog! ;)
Toc toc.
Volevo solo dirti che l'ho letto.
Grazie. :)
R
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